Lexus? In America è la Cadillac del XXI° secolo

Di Ruggeri
Pubblicato il 15 ott 2007
Lexus? In America è la Cadillac del XXI° secolo

Il 1978 verrà raccontato negli annali Cadillac come il miglior anno in assoluto nella sua storia: oltre 350.000 auto vendute. Quello che allora era considerato il marchio più di lusso tra i costruttori americani era assurto a vero mito su ruote per il tipico automobilista d’Oltre oceano. Ma i tempi cambiano, le mode pure, le tendenze anche. E sullo scenario automobilistico si sono affacciati nuovi competitor con atteggiamento oltremodo aggressivo nell’ambito della produzione di prodotti di lusso e di classe elevata.
I giapponesi, nella fattispecie, hanno iniziato a entrare di prepotenza nei mercati, erano gli Anni ’80, dando prova da subito di grande cultura tecnologica e con alcuni sprazzi di una certa creatività nell’ambito del design. Più vicino a noi, a cavallo del nuovo millennio, il mercato automobilistico ha visto una crescita di proposte per solleticare i desideri di esclusività, comfort, e tutto quanto fosse “superfluo”. Il brand Lexus, nato proprio allo scopo, marchio di lusso della galassia Toyota, ha dimostrato ampiamente da subito un’elevata capacità di penetrazione nel segmento Luxury (l’ultima creazione, la LS 600h è solo la punta dell’iceberg).
Al punto che se quest’anno le proiezioni danno il risultato complessivo del venduto in America intorno alle 340.000 vetture, per l’anno prossimo è atteso il sopasso sul mitico risultato di Cadillac.

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