Hyundai i10 restyling e ix20 - Salone di Parigi 2010

In Hyundai lo chiamano “Scultura fluida”. Ed il nuovo corso stilistico introdotto a partire dalla ix35, che viene ora destinato anche all’utilitaria i10. La piccola coreana è stata infatti sottoposta al classico restyling di metà carriera, e guadagna in personalità grazie al fascione paracolpi con griglia esagonale, ai rinnovati gruppi ottici ed ai fendinebbia di nuovo disegno con indicatori di svolta integrati negli specchietti laterali. Nuovi anche i proiettori posteriori, così come i cerchi in lega da 13 e 14 pollici, mentre l’abitacolo guadagna un inedito pomello del cambio ed il quadro strumenti è illuminato da una luce azzurra.

Le modifiche principali sono tuttavia concentrate all’interno del vano motore. La Hyundai i10 restyling è infatti equipaggiata con il nuovo tre cilindri 1.0 (69 CV, 94 Nm) appartenente alla famiglia Kappa e realizzato in alluminio con quattro valvole per cilindro. Il 4L 1.2 riceve 7 CV aggiuntivi (ora sono 85) e l’omologazione Euro 5, per emissioni di CO2 contenute a 108 grammi per chilometro. Il motore da un litro è inoltre disponibile con il pacchetto “Blue Drive”, composto dal sistema start/stop, pneumatici a ridotto indice di rotolamento e alternatore affinato. Le emissioni di anidride carbonica sono inferiori a 100 g/km.

Durante il salone di Parigi Hyundai ha presentato anche la ix20, monovolume compatta (lunga 4.10 metri, alta 1.60, passo 2.61) alter-ego della Kia Venga ed equipaggiata con quattro motorizzazioni: ai benzina 1.4 (90 CV) e 1.6 (125 CV) si aggiunge il 1.4 a gasolio nelle versioni da 77 e 90 CV. Per tutti i propulsori è possibile scegliere l’opzione del cambio automatico, mentre le ecologiche Blue Drive sono disponibili ad eccezione della 1.6 automatica.