Il pirata beccato grazie al copricerchione

Di Ruggeri
Pubblicato il 14 apr 2005
Il pirata beccato grazie al copricerchione

Interessante il modo in cui un disegnatore di Disney si è improvvisato detective ed è riuscito a rintracciare il pirata che aveva danneggiato la sua BMW lasciata in un garage, grazie ad un copricerchio.

Infatti, vicino alla macchina danneggiata c’era un copricerchio, cascato dall’altra macchina durante la collisione. Grazie alle indicazioni di alcuni amici, il designer è riuscito a rintracciare il modello esatto dell’altra auto (una Mazda MPV degli anni ’90) su Hubcaps.org, un sito con le foto dei copricerchi di auto di tutte le marche. Poi, è andato con una foto della Mazda dai responsabili del garage e li ha convinti a visionare i filmati del giorno prima.

Fortunatamente, nei filmati della sorveglianza si vedeva l’auto pirata senza un copricerchio e si riusciva a leggere la targa dell’auto pirata. Con i dati della Mazda e del guidatore colpevole, il designer ha poi scritto alla sua assicurazione e ottenuto il risarcimento dei danni.

[Via Boing Boing]

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