Alpine A110 GT: la prova su strada
L’Alpine A110 GT è affilata ma non esasperata nell’assetto e si può guidare nel quotidiano.
Arrivata nel 2017, l’Alpine A110 é stata oggetto di rivisitazione nel 2021, e tra le varianti oggi in gamma troviamo l’affascinante GT. L’abbiamo provata su strada dove si è dimostrata agile tra le curve ma anche comoda nella routine giornaliera.
Alpine A110 GT: carattere ed eleganza
La linea è figlia dell’architettura con il motore centrale, per cui risulta particolarmente filante. Lunga 4,18 metri, l’Alpine A110 GT è compatta per muoversi con agilità tra le curve. L’estetica riprende quella dell’antenata di successo, nata per i rally, come si evince dalla forma particolare del lunotto e dalla fanaleria anteriore. Con il grigio appare più elegante, ma le proporzioni non tradiscono la sua natura corsaiola. É unica nel suo genere, è un’auto per cultori, per chi ama distinguersi con stile e buon gusto, esprime dinamismo ma anche una certa classe.
Alpine A110 GT: una sportiva per due
L’abitacolo della Alpine A110 GT è ampio per le due persone a cui è destinato, per cui si viaggia comodi, a dispetto di quanto si potrebbe immaginare guardandola da fuori. Chiaramente, ci si cala nelle sedute sportive, poi ci si lascia avvolgere dalla pelle e da un interno realizzato con cura e materiali di pregio. É naturale che ci sia della componentistica di origine Renault, ma il tutto è integrato con un certo gusto.
Pratiche le palette per sfruttare il cambio in modalità manuale, mentre la posizione di guida è perfetta per la destinazione d’uso, ma consente anche una certa libertà visiva nel traffico. Il bagagliaio offre 100 litri dietro e 96 avanti, non particolarmente sfruttabili, ma è lo scotto da pagare per avere una sportiva a motore centrale dalle dimensioni contenute. La strumentazione digitale risulta pratica, mentre è poco reattivo lo schermo touch da 7 pollici del sistema d’infotainment. Anche in questo caso però, si può soprassedere, visto che sulla Alpine ci si concentra fondamentalmente sulla guida.
Alla guida diverte e coinvolge con potenza e leggerezza
A proposito di sensazioni al volante. L’Alpine A110 GT, a fronte di un peso di appena 1.100 kg, offre potenza da vendere con il suo 1.8 turbo a 4 cilindri. Il cuore della coupé francese urla da dietro i sedili tutta la verve dei suoi 300 CV e 340 Nm di coppia massima. Lo sterzo è preciso, anche ai piccoli angoli, e l’assetto risulta fondamentalmente neutro. É una trazione posteriore, ma il motore centrale offre tanta motricità, e anche l’avantreno è ben piantato e comunicativo.
Guidarla riporta alla mente sensazioni perdute con auto moderne sempre più filtrate, e le performance sono da sportiva di razza. Infatti, bastano poco più di 4 secondi per scattare da 0 a 100 km/h, mentre la velocità massima dichiarata è di 250 km/h. I puristi potranno storcere il naso per l’assenza di un cambio manuale, ma la trasmissione automatica a doppia frizione a 7 rapporti aiuta a gestire al meglio le cambiate anche in scalata. Volendo, è comoda anche per i viaggi, soprattutto nella variante GT, perché l’assetto è composto ma non esasperato. L’Alpine, complice la leggerezza complessiva, non delude anche sul piano dei consumi, che sono nell’ordine dei 13 km/l di media.
Prezzo: 71.850 euro
Il prezzo dell’Alpine A110 GT, di 71.850 euro, è adeguato alla sua rarità, visto che è un vero e proprio oggetto di culto tra gli appassionati. Questa variante, inoltre, è un ottimo compromesso per chi non si accontenta dei 252 CV della versione d’accesso, ma non vuole un’auto estrema come la R.
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