Carlsson CK63 S: perché accontentarsi di 457 cavalli?

Carlsson CK63 S: perché accontentarsi di 457 cavalli?
p.a.fina
Pubblicato il 21 ott 2008


Per valorizzare un quadro non si cambia la cornice, non si muta l’illuminazione. Bisogna lavorare sulla parete, ripensandola, magari abbattendola. Questa, in sintesi, è la mentalità scelta da Carlsson per intervenire sul V8 6,2: un lavoro di cesello piuttosto che di stucchi e pennello, tanto da originare un vero e proprio capolavoro racchiuso nello scrigno della CK63 S, realizzata su base Mercedes C63 Amg.

Il propulsore sviluppa ben centootto cavalli in più rispetto alla versione vulgaris (da 457 a 565), mentre la coppia raggiunge i 685Nm (+85). Grazie a questi mirabolanti numeri la CK63 S frantuma i cento all’ora in soli 3,8 secondi, prima di arrestarsi (solo per colpa dell’elettronica) a 300 km/h.
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg
Le modifiche estetiche lasciano trasparire in maniera contenuta l’aumento di cavalleria, anche se i particolari in carbonio e i nuovi cerchi in lega (più leggeri del 38% rispetto a quelli originali) contribuiscono ad amplificarne la cattiveria.
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg
Carlsson CK63 S Mercedes C63 Amg

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