Alfa Romeo: due V6 Busso per la GTV Bi-Motore

Alfa Romeo: due V6 Busso per la GTV Bi-Motore
p.a.fina
Pubblicato il 8 mar 2011

L’azienda olandese Squadra Tuning ha modificato una Alfa Romeo GTV trasformandola in prototipo bimotore, grazie all’utilizzo combinato di un V6 3.2 in appoggio al V6 3.0. Il gruppo moto-propulsore si completa con l’utilizzo di un sincronizzatore che gestisce due trasmissioni a cinque rapporti (di origine Lancia Kappa), mentre le sospensioni anteriori sono griffate Koni e lavorano con molle Novitec e le sospensioni posteriori vengono sottratte ad una Alfa Romeo 166, che mette a disposizione anche il sei cilindri dalla cubatura maggiore. Vengono inoltre utilizzati freni anteriori da 330 millimetri e posteriori da 278 mm, due serbatoi per una capienza complessiva di 90 litri, cerchi in lega OZ Ultraleggera da 17 pollici con pneumatici Pirelli PZero Nero 225/45 ed un apposito sistema di scarico a due uscite.

I due gloriosi Busso sviluppano una potenza complessiva di 494 CV e 577 Nm, sufficienti per spingere la GTV Bi-Motore da 0 a 100 km/h in 4.5 secondi, da 0 a 200 km/h in circa 14 secondi per una velocità massima di 292 chilometri orari. Il peso (con serbatoio riempito per metà) ammonta a 1.680 chili.

Alfa Romeo GTV Bi-Motore
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Alfa Romeo GTV Bi-Motore
Alfa Romeo GTV Bi-Motore
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